CODICE ETICO STATUTARIO
ASSOCIAZIONE SLOW MUSIC
ART. 1
PREMESSA
Il presente
Codice Etico individua i principi e le regole poste a base dei rapporti tra tutti gli Operatori della Filiera Musicale che aderiscono all’associazione Slow Music la quale ne recepisce i contenuti rendendolo parte integrante del proprio statuto.
Il Codice intende definire i principi etici che costituiscono lo standard di comportamento al quale sono tenuti tutti i Destinatari.
Questi gli elementi fondamentali per un “New Deal” della promozione e sviluppo di idee e messaggi della Musica oltre che per favorire la sana e leale concorrenza sul mercato che sottolinei la coesione e contribuisca alla crescita anche culturale dell’industria musicale.
L’adozione del codice etico comporta:
a) attenersi ai principi etici che devono guidare l’attività ed i rapporti con i Destinatari del Codice Etico, tanto sia da parte dei soggetti interni all’Associazione (quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: Organi Sociali, Dirigenti, Dipendenti), sia da parte dei soggetti
esterni (quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: tutti i soggetti terzi che intrattengono rapporti e relazioni con l’Associazione e con gli Enti di riferimento ed, in particolare, collaboratori e consulenti, nonché coloro che operano a vario titolo in nome e per conto
degli enti, agenti o distributori o intermediari o procacciatori d’affari, partners commerciali, clienti, fornitori – categoria che ricomprende anche gli appaltatori – , soggetti della Pubblica Amministrazione);
b) riconoscere rilevanza ed efficacia vincolante ai principi etici di seguito descritti, anche nell’ambito della prevenzione dei reati previsti dal Decreto Leg.vo 231/01 e normative equipollenti in ambito transnazionale;
c) definire un apposito sistema sanzionatorio che assicuri l’efficace e concreta attuazione del presente Codice Etico.
Il Codice, nell’ambito e nella conduzione delle proprie attività, assume, come principi ispiratori, il rispetto delle varie leggi e normative italiane e straniere di riferimento. Il tutto in un quadro di legalità, correttezza, trasparenza, riservatezza, responsabilità sociale, di gestione economicamente sostenibile nel tempo, di rispetto della dignità della persona, di promozione e valorizzazione del lavoro e di tutela ambientale attraverso un corretto e responsabile utilizzo delle risorse.
I Destinatari, nel dare attuazione ai principi etici, si impegnano a promuovere ogni attività diretta al contrasto ad ogni forma di violenza ed al terrorismo internazionale.
ART. 2
I SOGGETTI DESTINATARI
I Destinatari sono i soggetti a cui si applicano le norme del presente Codice Etico e sono individuati:
nell’Associazione Slow Music, quale soggetto di diritto, i singoli Associati, nonché gli Aderenti a qualsiasi titolo; ancora sono Destinatari gli Amministratori, i Dipendenti, i Fornitori, gli Utenti, i Consumatori e tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti e relazioni con l’Associazione Slow Music, o comunque agiscono per perseguirne gli obiettivi, in tutti i settori ed ambiti di operatività.
In particolare, il Comitato Esecutivo dell’Associazione, anche di concerto con il Comitato Etico, darà concretezza ai valori e ai principi contenuti nel Codice, assumendo ogni responsabilità verso l’interno e verso l’esterno, così rafforzando la fiducia, la coesione e lo spirito di gruppo.
Gli Associati, i Professionisti esterni, i Fornitori a qualunque titolo e i Dipendenti , nel dovuto rispetto della legge e delle normative vigenti, adegueranno le proprie azioni e i propri comportamenti ai principi, agli obiettivi e agli impegni previsti dal Codice.
Ciascun Destinatario, qualora venga a conoscenza di situazioni che, effettive o potenziali, possano rappresentare una rilevante violazione del Codice Etico, ne darà tempestiva segnalazione all’organo di controllo preposto.
ART. 3
PRINCIPI ETICI GENERALI
PRINCIPIO DI LEGALITÀ
I Destinatari sono tenuti al rispetto delle leggi e, in generale, delle normative dell’ordinamento giuridico.
I Destinatari sono inoltre tenuti al rispetto delle disposizioni interne dell’Associazione.
PRINCIPIO DI ONESTÀ E CORRETTEZZA
Il principio di onestà e correttezza costituisce valore fondamentale della gestione organizzativa ed implica attenzione, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto di e con tutti i Destinatari. I Destinatari sono tenuti al rispetto delle regole deontologiche e professionali applicabili alle operazioni compiute per conto dell’Associazione.
TRASPARENZA, INTEGRITÀ E IMPARZIALITÀ
I Destinatari, nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività anche imprenditoriali, sono tenuti a rispettare la trasparenza e
l’integrità, intese come veridicità, chiarezza, completezza e pertinenza delle informazioni, evitando situazioni ingannevoli nelle operazioni compiute per conto dell’Associazione e/o in proprio.
I Destinatari sono tenuti al rispetto delle disposizioni associative interne, in quanto attuazione del principio di trasparenza ed integrità. I principi di trasparenza ed integrità comportano l’esplicitazione di clausole chiare e dettagliate nell’ambito delle formulazioni contrattuali relative alle attività svolte.
Il principio di imparzialità esclude che siano favoriti alcuni gruppi di interesse o individui a scapito di altri.
RISPETTO DELLA DIGNITÀ DELLA PERSONA
I Destinatari rispettano i diritti fondamentali delle persone tutelandone l’integrità morale e garantendo eguali opportunità. Nelle relazioni interne ed esterne non sono ammessi comportamenti che abbiano un contenuto discriminatorio basato su opinioni
politiche e sindacali, religiose, origini razziali o etniche, nazionalità, età, sesso, orientamentosessuale, stato di salute ed in genere qualsiasi caratteristica intima della persona umana.
PRINCIPIO DI EFFICIENZA
Il principio dell’efficienza comporta che ogni attività sia affrontata ottimizzando l’impiego delle risorse e perseguendo, a parità di qualità del servizio offerto, l’economicità di gestione e di garanzia, equilibrio e salvaguardia delle attività lavorative e d’impresa.
PRINCIPIO DI RISERVATEZZA
I Destinatari assicurano la riservatezza delle informazioni conosciute in occasione delle operazioni compiute per conto dell’Associazione. I Destinatari sono tenuti a trattare dati e informazioni esclusivamente nell’ambito e per i fini delle proprie attività e,
comunque, a non divulgare (comunicare, diffondere o pubblicare in alcun modo) informazioni sensibili senza l’esplicito consenso degli interessati e informazioni riservate senza l’autorizzazione dell’Ente.
PRINCIPIO ETICO DI RIFERIMENTO
I Destinatari si obbligano al rispetto dei Principi Etici ai quali il Codice è improntato ed in particolare garantiscono sia la libertà di mercato e di concorrenza che il rispetto del Consumatore, nonchè il rispetto delle posizioni di tutti i soggetti riferiti e riferibili: tanto sia in punto di tutela e salvaguardia dell’equilibrio tra prestazioni e corrispettivi, sia di azioni e politiche di mercato. In particolare i Destinatari denegano ogni forma di concorrenza sleale, di realizzazione e/o di partecipazione a mercati secondari non regolati dalle
normative e ogni abuso di posizione dominante. Tanto a tutela anche dell’immagine e della ritenuta portata culturale delle attività di svolgimento degli eventi musicali e di spettacolo in genere.
ART. 4
GOVERNANCE
1. ORGANI SOCIALI
Le nomine dei componenti degli Organi Sociali devono avvenire mediante procedure trasparenti nel rispetto anche delle quote di genere. Gli Organi Sociali agiscono e deliberano con cognizione di causa e in autonomia, perseguendo l’obiettivo della creazione
di valori per l’Associazione nel rispetto dei principi di legalità e correttezza.
Le decisioni dei componenti gli Organi Sociali devono essere autonome, basarsi sul libero apprezzamento e perseguire l’interesse dell’Associazione. L’indipendenza del giudizio costituisce requisito delle decisioni degli Organi Sociali e, pertanto, i componenti devono
garantire la massima trasparenza, anche contabile, nella gestione delle operazioni in cui abbiano interessi particolari.
2. GLI ASSOCIATI
L’Associazione promuove la trasparenza e l’informazione periodica nei confronti degli Associati, nel rispetto delle leggi e delle norme vigenti. Gli interessi di tutti gli Associati vengono promossi e tutelati rifiutando qualunque interesse particolare o di parte.
L’Associazione promuove altresì una corretta e costante informativa agli Associati in merito a qualunque azione o scelta che possa avere effetti o conseguenze nei confronti dei loro interessi. Ancora, promuove una consapevole ed informata partecipazione degli Associati alle decisioni.
ART. 5
I PRINCIPI ETICI NEI CONFRONTI DEI TERZI
Qualsivoglia azione che alteri le condizioni di corretta competizione è contraria alla Politica dell’Associazione ed è vietata ad ogni soggetto che per essa agisce.
Tale principio è adottato, oltre che nei rapporti tra gli Associati, anche nei rapporti con Clienti, Committenti e Fornitori.
In alcun caso può essere giustificata una condotta che non sia rispettosa delle Leggi vigenti e non sia conforme alle regole del presente Codice Etico ed ispirata ai Principi Etici dello stesso.
ART. 6
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
I Destinatari si impegnano a svolgere le proprie attività organizzative ed economiche in modo tale da consentire che siano assicurati una adeguata prevenzione infortunistica ed un ambiente di lavoro salubre e sicuro. Assicurano inoltre il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e ambientale nonché l’adozione di modelli di gestione della sicurezza ex D.to L.vo 231/01,
anche semplificati, nel rispetto delle disposizioni del TUS e normative equipollenti in ambito trasnazionale.
ART. 7
INADEMPIMENTI E SISTEMA SANZIONATORIO-DISCIPLINARE
Il rispetto del Codice Etico deve considerarsi parte essenziale delle attività degli Organi Sociali e delle obbligazioni previste per i Dirigenti, oltre che per i Dipendenti, nonchè parte essenziale delle obbligazioni contrattuali previste con riferimento a tutti gli altri Destinatari.
Il rispetto del Codice Etico da parte dei componenti degli Organi Sociali integra ed esplicita gli obblighi di diligenza nell’esecuzione dell’incarico assunto.
La violazione del Codice Etico da parte dei Destinatari costituisce inadempimento delle obbligazioni derivanti dal rapporto di rappresentanza organica, con conseguente applicazione anche delle sanzioni, inibitorie e risarcitorie, previste dalla legge.
In caso di violazione del Codice Etico si applicheranno comunque le sanzioni previste dal sistema disciplinare, ferma restando la responsabilità civile, penale, amministrativa derivante dalle singole fattispecie fattuali.
Le sanzioni saranno applicate per ciascuna singola violazione delle prescrizioni contenute nel Codice Etico a prescindere dalla commissione di un illecito e dalle eventuali conseguenze esterne causate dal comportamento inadempiente. La contestazione, l’accertamento delle infrazioni e l’applicazione di sanzioni disciplinari sono a carico dell’Organo di Controllo e Vigilanza,
nel rispetto dei poteri conferiti dallo Statuto associativo.
ART.8
NORMA FINALE
Il presente Codice Etico è da ritenersi parte integrante dello Statuto di Slow Music.
Milano, 28.11. 2017.
SLOW MUSIC
ETS – Sede Legale: Via Aosta 4, 20155 Milano – Cod. Fisc. 97802810156 – www.slowmusic.me